Eh si, anche LinkedIn oramai non è più immune da utenti che spammano o peggio che utilizzano il social per fini poco professionali (il gentil sesso all’ascolto sa a cosa mi sto riferendo).
Fino a non molti mesi fa non mi capitava ma ultimamente mi chiedono sempre più frequentemente come bloccare o segnalare un utente su LinkedIn. Segno che con l’effettiva espansione del social qualche mela marcia nel cesto ci sta finendo. Purtroppo è il rovescio della medaglia da mettere in conto per avere un social più frequentato.
Nessuna paura quindi se hai tra i tuoi contatti qualche “artista” che ha pensato di fare di LinkedIn l’estensione digitale del postribolo che frequenta durante i weekend.
Linkedin ti da ben 3 opzioni diverse. 3 azioni che puoi intraprendere nei confronti di un utente a te poco gradito.
Vediamo quali:
- Nascondere gli aggiornamenti di un contatto per escluderli dal tuo newsfeed
- Bloccarlo affinchè non possa più visualizzare nessuna informazione del tuo profilo
- Segnalarlo a Linkedin in caso di molestie o stalking.
Come nascondere gli aggiornamenti di un contatto senza per forza eliminarlo dalla tua rete contatti.
La definirei l’opzione diplomatica. Quella che ti permette di “salvare capre e cavoli”, come direbbero dalle mie parti. Con questa opzione Linkedin ti permette di fatto di non veder più nessun aggiornamento della persona in questione ( i motivi li deciderai tu) ma di salvaguardare le apparenze nel caso con la persona in questione comunque tu sia costretto ad intrattenere rapporti che vanno oltre quelli digitali (collega di lavoro, ex cliente, ex compagno di scuola con il quale condividi parecchie conoscenze).
Ecco come fare:
- Ti sarà sufficiente passare il mouse nell’angolo in alto a destra di un qualsiasi aggiornamento nel tuo newsfeed della persona in questione.
- Cliccare sul simbolo a freccia e selezionare l’opzione “Nascondi” per scegliere di non vedere più i suoi aggiornamenti all’interno del flusso di notizie sul tuo newsfeed.
NB: non preoccuparti. Nessuna notifica verrà inviata da parte di LinkedIn al soggetto in questione. Lui manco se ne accorgerà
Come bloccare un profilo Linkedin
Qui alziamo il tiro e il grado di intervento si fa serio. Se proprio hai la necessità di bloccare un membro affinché questo non visualizzi più il tuo profilo ecco i passi che devi fare:
- Per prima cosa vai al profilo della persona che desideri bloccare. Posiziona il cursore sulla freccia accanto al pulsante blu che trovi alla destra della foto profilo e, dal menù che ti si aprirà, seleziona la voce “Blocca e segnala”.
- A questo punto seleziona la casella accanto a “Blocca” e clicca su “Continua.
- Nella schermata che ti si aprirà successivamente non ti rimane altro da fare che cliccare su “Accetto” per confermare la tua azione.
NB: Una volta che hai bloccato un membro, questi apparirà nel tuo elenco delle persone bloccate. Non preoccuparti inoltre perchè il membro bloccato non riceverà nessuna notifica riguardo a quest’azione da parte di Linkedin. L’unica cosa è che non vedrà più il tuo profilo da nessuna parte. L’operazione da parte di LinkedIn è fatta così bene che paradossalmente potrebbe persino pensare che sia stato/a tu a lasciare il social network 😉
Puoi bloccare fino a 1.000 membri su LinkedIn (spero non te ne servano così tanti se no mi sa che i problemi sono altri)
Che cosa accade dopo che hai bloccato un tuo contatto (che a quel punto sarà ex)?
- Non potrete accedere ai rispettivi profili su LinkedIn (poco male per te)
- Non potrete scambiarvi messaggi su LinkedIn (e ci mancherebbe)
- Se siete collegati, non sarete più in contatto
- Verranno rimosse eventuali conferme di competenze e raccomandazioni fatte vicendevolmente (sarebbe il colmo se ce ne fossero state)
- Non vedrete il rispettivo nome nelle sezioni quali:
- “Chi ha visitato il tuo profilo?”
- “Persone che potresti conoscere”
- “Altri profili consultati”
Come fare per sbloccare un membro?
Ok. Ci hai ripensato ed vete fatto pace. Hai deciso di mettere in pratica la versione digitale del “porgi l’altra guancia” e vuoi tornare sui tuoi passi. Ecco come sbloccare un utente.
- Per prima cosa posiziona il mouse nella parte superiore destra della tua home page all’altezza della miniatura della tua foto profilo e seleziona dal menù a tendina che si aprirà la voce “Privacy e impostazioni – Gestisci”
- A questo punto clicca su “Gestisci gli utenti bloccati” nella parte inferiore della scheda Profilo sotto “Gestione privacy.”
- Ora dal tuo elenco delle persone bloccate (spero non sia così folto) non dovrai far altro che cliccare “Sblocca” in corrispondenza del nominativo che ti interessa sbloccare. Facile no?!
NB: Alcune note che ti voglio portare per toglierti da dubbi ed equivoci.
- Una volta sbloccato, dovrai attendere fino 48 ore prima di poterlo bloccare nuovamente. Te lo dico per completezza di informazione. (cerca di non litigarci subito. Suvvia!)
- Lo sblocco non ripristina in automatico il collegamento, quindi carissima o carissimo se desideri che questa persona entri nuovamente a far parte della tua rete, dovrai per foeza inviargli un nuovo invito a collegarsi o rispondere ad un suo invito
- Ecco cosa comunque comporta il blocco di un collegamento:
- la rimozione totale delle sue conferme di competenze
- la rimozioni di eventuali segnalazioni al tuo profilo.
Come segnalare un profilo LinkedIn a seguito di molestie o atti di stalking
Mi auguro sinceramente tu non ti debba mai trovare nelle condizioni di doverlo fare ma se invece hai la necessità di segnalare un profilo perchè ti molesta ti lascio il Link dove troverai il form da compilare. Qui inoltre hai la possibilità di allegare lo screenshot del testo che testimonia la molestia. Quindi un consiglio: fai lo screenshot della coversazione incriminata prima di cancellarla, o meglio non cancellarla proprio.
LinkedIn in questo adotta a differenza di molti altri social la linea della “tolleranza zero”.
Quindi se ti trovassi in questa spiacevole situazione ti consiglio caldamente di Segnalare il profilo in questione e non far cadere la cosa per nessun motivo al mondo.
Ecco il Link dove trovi il form.
Come di consueto Ti lascio infine i link degli articoli delle settimane precedenti di #LinkedInCaffè e del mio ebook dove puoi trovare alcuni tricks per migliorare l’uso del tuo profilo LinkedIn.
- LinkedIn Dress Code: come entrare nel salotto buono
- 5 ingredienti per scrivere un profilo LinkedIn che lasci il segno
- Catturare, rapire e ingolosire il nostro pubblico usando il nostro percorso professionale in LinkedIn
- LinkedIn e Bloggin: che c’azzecca?
- Come ampliare la propri rete di contatti in LinkedIn
- I Gruppi di LinkedIn
- Come fare Comment Marketing
- Come trovare e leggere le statistiche del tuo profilo
- Come creare un’intestazione LinkedIn efficace
- Perchè chiedere un Endorsement in LinkedIn fa bene alla reputazione
- Pagina Aziendale LinkedIn: l’avamposto per la tua strategia web
- Tag LinkedIn: come utilizzarli per fare lead generation
- Calendario Attività LinkedIn: come organizzare la tua presenza sulla piattaforma
- Come e perchè scegliere LinkedIn Ads per le tue campagne
- 35 errori da non fare in LinkedIn
- Come farsi trovare in LinkedIn
- Come LinkedIn salverà il ruolo del venditore
- LinkedIn e aziende: l’ importanza dei profili dei dipendenti.
- LinkedIn Pulse: opportunità o occasione mancata?
- 10 cose da fare su LinkedIn per fare incazzare un HR
- Conoscere come viene utilizzato LinkedIn in Italia per avvantaggiarsene
- 4 domande da porsi prima di agire in LinkedIn (e non solo)
- LinkedIn vs Recruiters: ecco come lo utilizzano in Italia
- LinkedIn Pulse: long post o preview?
- Linkedin e la Coda Lunga: come Chris Anderson può aiutarti nella costruzione del profilo
- LinkedIn acquisendo Bright mostra di voler aprirsi a tutto il mercato del lavoro: un Bene o un Male?
- Usi una di queste 10 “overused buzzword” per descriverti in Linkedin? Ecco che cosa rischi
- 20 (-1) LinkedIn Tips & Tricks per migliorare la tua presenza sul social
- Come generare lead qualificati con LinkedIn in 6 mosse [case study]
- Employer Branding con LinkedIn: costruire un’azienda di successo.
- Perchè utilizzare Linkedin per fare Personal Branding?
- Come controllare la comunicazione di sè in LinkedIn: i 5 assiomi
- LinkedIn e la Sindrome di Gollum (asimmetria informativa)
- 3 strumenti facili da utilizzare in LinkedIn per generare contatti.
Ebook:
- Qual è il motivo per cui i clienti dovrebbero sceglierti? - 10 Maggio 2021
- Che cos’è la Sales Cadence e perché dovresti averne una. - 17 Febbraio 2020
- Hashtag in LinkedIn: come utilizzarli correttamente. - 24 Gennaio 2020
Ciao Mirko,
Grazie dell’articolo, è davvero esaustivo.
Ho un dubbio: con riferimento al blocco dei profili, sulla pagina ufficiale linkedin c’e scritto che se ne possono bloccare fino a 1.000, mentre tu scrivi fino a 50 – intendevi forse che si possono bloccare fino a 50 contatti al giorno?
Te lo chiedo perché oggi ho bloccato diverse persone e ad un certo punto, per alcune di esse, nonostante cliccassi sul pulsante blocca, non rientravano nell’elenco delle persone bloccate.
Potresti aiutarmi per favore?
Grazie mille
Fabio
Mirko, c’è un modo per sapere chi ha ignorato la mia richiesta di collegamento?
Certamente Bea. Trovi le inforemazioni nella sezione delle Richieste di Contatto INVIATE.