Diritti

Se vivi in queste città ti spetta un bonus figli da 1.200 euro: come richiederlo subito

Per l’anno 2025, infatti, il contributo nazionale per i nuovi nati è fissato a 1.000 euro una tantum, mentre la cifra di 1.200 euroLa “Carta Nuovi Nati” INPS: 1.000 euro per le famiglie italiane (www.linkedincaffe.it)

Negli ultimi mesi, il tema del bonus figli da 1.200 euro ha suscitato grande interesse tra le famiglie italiane.

Per l’anno 2025, infatti, il contributo nazionale per i nuovi nati è fissato a 1.000 euro una tantum, mentre la cifra di 1.200 euro si riferisce a un voucher regionale del Piemonte, denominato Buono Vesta, rivolto a famiglie residenti con figli da 0 a 6 anni. Questi due strumenti sostengono platee diverse e sono destinati a finalità distinte.

Le caratteristiche e i requisiti per accedere a entrambe le agevolazioni meritano un’analisi approfondita per orientare correttamente le famiglie interessate.

Dal 14 aprile 2025, con la Circolare INPS n. 76, è operativo il nuovo bonus figli da 1.000 euro, riservato ai genitori di bambini nati, adottati o in affido preadottivo nel corso del 2025. L’importo viene erogato tramite una carta prepagata nominativa e può essere speso esclusivamente per prodotti per l’infanzia presso esercizi convenzionati, inclusi quelli online. La misura è stata introdotta dalla Legge di Bilancio 2025 come incentivo per sostenere le spese legate alla prima infanzia.

Per poter beneficiare di questo contributo, è necessario rispettare i seguenti requisiti:

  • Avere un figlio nato, adottato o affidato nel 2025;
  • Possedere un ISEE in corso di validità non superiore a 40.000 euro;
  • Essere residenti in Italia, inclusi cittadini italiani, cittadini UE con familiari aventi diritto di soggiorno e cittadini extra-UE con permesso di soggiorno di lungo periodo o permesso di lavoro o ricerca superiore a sei mesi.

La domanda deve essere presentata entro 120 giorni dalla nascita, adozione o affido del minore. Per i bambini nati o adottati prima del 14 aprile 2025, termine di pubblicazione della circolare INPS, i 120 giorni decorrono da questa data, garantendo efficacia retroattiva per i primi mesi dell’anno. La carta può essere utilizzata esclusivamente per beni legati all’infanzia, come alimenti, pannolini e prodotti per l’igiene, e non può essere convertita in bonifico o impiegata per spese non collegate al bambino.

La domanda può essere inoltrata tramite:

  • Portale INPS con SPID, CIE o CNS;
  • Contact Center Multicanale INPS;
  • Centri di Assistenza Fiscale (CAF) abilitati.

Il Buono Vesta in Piemonte

Diversamente dalla misura nazionale, il Buono Vesta è un voucher regionale piemontese, istituito nel 2025 e rivolto a famiglie residenti con figli da 0 a 6 anni, nati dal 1° gennaio 2019. L’importo varia in base al valore ISEE del nucleo familiare:

  • 1.200 euro per ISEE fino a 10.000 euro;
  • 1.000 euro per ISEE tra 10.000,01 e 35.000 euro;
  • 800 euro per ISEE tra 35.000,01 e 40.000 euro.

Per i minori con disabilità, il contributo massimo di 1.200 euro è erogato con ISEE fino a 40.000 euro. Il voucher ha durata annuale, a partire dal primo giorno del mese successivo all’accoglimento della domanda.

Il Buono Vesta può essere utilizzato per molteplici servizi e attività, tra cui:

  • Servizi per la prima infanzia (nidi, micronidi, sezioni primavera, spazi gioco, mensa scolastica, pre e post scuola);
  • Servizi scolastici legati alla scuola primaria e assistenza correlata;
  • Centri estivi e invernali;
  • Baby-sitting a domicilio;
  • Attività extrascolastiche quali ginnastica, danza, musica, lingue, psicomotricità, nuoto e massaggi infantili.
bonus figlio

un sostegno fino a 1.200 euro per famiglie con figli piccoliwww.linkedincaffe.it

La domanda si presenta esclusivamente online tramite il portale vestapiemonte.it, utilizzando SPID, CIE o CNS, il codice fiscale del minore e un ISEE aggiornato. Per il 2025, il click day per l’invio delle richieste si è tenuto alle ore 00:01 del 20 settembre; le domande sono accolte in ordine cronologico fino a esaurimento fondi. Dopo l’assegnazione, le famiglie devono caricare le fatture sul portale regionale per ottenere i rimborsi direttamente sul conto corrente indicato.

Altri aiuti per le famiglie nel 2025: sostegni integrativi e cumulabili

Accanto alla Carta Nuovi Nati e al Buono Vesta, nel 2025 risultano attive ulteriori misure di sostegno economico per le famiglie con figli:

  • Assegno Unico Universale, il cui importo è modulato in base all’ISEE e al numero di figli, può arrivare fino a 2.400 euro annui per il primo figlio con ISEE inferiore a 17.000 euro, con maggiorazioni per i figli successivi;
  • Bonus Asilo Nido, con un valore massimo di 3.600 euro annui per nuclei con ISEE fino a 40.000 euro, il quale non richiede più la presenza di un secondo figlio under 10 per accedere all’importo massimo;
  • Detrazioni fiscali per spese sanitarie relative ai figli, fino a 1.500 euro annui.

Questi strumenti sono cumulabili tra loro e con il bonus nuovi nati, fornendo un ventaglio di soluzioni per sostenere concretamente i nuclei familiari nella gestione delle spese legate all’infanzia e alla crescita dei figli.

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