Una grande novità sta per arrivare nelle tasche di molti contribuenti italiani, il nuovo sussidio denominato Reddito Anagrafico.
Non è solo questione di numeri, ma di attenzione, riconoscere il valore di chi ha costruito il presente è un atto di giustizia sociale. Quando le istituzioni si muovono per proteggere i più fragili, il segnale che arriva è quello di una società più consapevole e umana.
Con la Legge di Bilancio 2026 potrebbe arrivare il Reddito Anagrafico, un’integrazione alla pensione pensata per chi ha superato i sessant’anni. L’importo massimo previsto è di 670 euro mensili, destinato a chi non percepisce una pensione piena e vive in condizioni economiche difficili.
Il nuovo Reddito Anagrafico, ecco cos’è
Il Reddito Anagrafico è destinato a chi ha versato pochi contributi o percepisce una pensione insufficiente, offrendo un aiuto concreto e continuativo. L’importo massimo previsto è di 670 euro al mese, pensato per garantire un tenore di vita più dignitoso alle fasce più vulnerabili della popolazione.

Il Reddito Anagrafico prevede un assegno da quasi 700 euro – linkedincaffe.it
Secondo le anticipazioni di INPS, il beneficio spetta ai nuclei familiari con almeno un componente over 60 e un ISEE non superiore a 10.140 euro. Devono inoltre essere presenti minorenni, persone con disabilità o soggetti in condizioni di svantaggio, come indicato dalle attuali bozze di manovra.
L’agevolazione non è universale, ma mirata e specifica, si rivolge esclusivamente a chi rientra in questi parametri, con l’obiettivo di ridurre le disuguaglianze sociali. Il contributo mensile di quasi settecento euro può incidere significativamente sul bilancio familiare, soprattutto in contesti dove anche ogni briciola fa la differenza.
Oltre al Reddito Anagrafico, la Legge di Bilancio 2026 prevede un aumento di circa 20 euro mensili per le pensioni minime. Si tratta di un incremento di molto superiore rispetto ai 6 euro dell’anno precedente, legato sempre all’adeguamento automatico all’inflazione registrata, sempre più alta.
Sono in discussione anche modifiche sull’età pensionabile, con possibili revisioni dei requisiti di l’accesso alla pensione anticipata, per semplificare l’uscita dal lavoro. Strumenti importanti come Opzione Donna, Quota 103 e Ape Sociale potrebbero subire diversi cambiamenti, sempre secondo quanto emerso dalle bozze ufficiali rilasciate finora.
Il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ha inoltre confermato alcune di queste misure, mentre altre restano soggette a modifiche durante l’iter parlamentare. La manovra si muove tra conferme e ipotesi, cercando di bilanciare esigenze sociali e sostenibilità economica in un contesto sempre più complesso.
Il Reddito Anagrafico rappresenta una risposta concreta per chi si avvicina alla pensione senza garanzie, offrendo un sostegno mirato e inclusivo. Le famiglie con redditi bassi e componenti fragili potrebbero beneficiare di un aiuto che, pur modesto, ha la capacità di fare la differenza nel quotidiano.

In arrivo un nuovo supporto alle fasce fragili - linkedincaffe.it











