Come difendersi dalle bollette gonfiate: controlli, consumi anomali e istruzioni per i ricorsi. Ecco come fare e trovare le soluzioni giuste.
Nel corso del 2024, l’Italia ha assistito a un significativo aumento delle segnalazioni relative a bollette anomale e problematiche nella gestione delle utenze domestiche, soprattutto nei settori dell’energia e dell’acqua. L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA), ente indipendente che vigila sulla correttezza dei mercati energetici e idrici, ha registrato oltre mezzo milione di reclami, con un incremento esponenziale delle richieste di conciliazione. Il fenomeno delle cosiddette “bollette pazze” mette a dura prova i consumatori, alle prese con aumenti ingiustificati, errori di fatturazione e contratti attivati senza consenso.
Fatturazione e contratti nel mercato energia: la fine del servizio tutelato e le difficoltà nel mercato libero
Dal 1° gennaio 2025 è terminato definitivamente il mercato tutelato dell’energia elettrica, eccezion fatta per alcune categorie vulnerabili, quali anziani over 75, famiglie con basso reddito e persone con disabilità gravi. La liberalizzazione ha portato con sé un quadro complesso: gli utenti si sono trovati spesso di fronte a contratti attivati senza consenso, errori di fatturazione e aumenti ritenuti eccessivi.
Fabrizio Ghidini, neopresidente di Federconsumatori Emilia Romagna e vicepresidente nazionale con delega a energia e ambiente, sottolinea come “il problema maggiore sia rappresentato da contratti non voluti o con clausole nascoste, con costi anche di 800 euro annui”. Ghidini invita a non abbandonare la tutela, dato che per ora le tariffe nel mercato tutelato risultano più basse rispetto alle offerte del mercato libero.

Modi per evitare bollette salate – linkedincaffe.it
Il fenomeno delle chiamate aggressive da parte di call center è esploso, con numerosi casi di attivazioni fraudolente. In questi casi, l’utente ha diritto a non pagare le bollette e a richiedere il ritorno al precedente fornitore, seguendo un iter formale che prevede l’invio di un reclamo entro 30 giorni dalla ricezione della fattura.
Per evitare di pagare importi ingiustificati, è fondamentale confrontare sempre il consumo riportato in bolletta con la lettura effettiva del contatore. In presenza di anomalie, il consumatore deve inviare un reclamo formale tramite PEC o online, specificando i dati del contratto e i motivi della contestazione. Il reclamo deve essere inoltrato entro 30 giorni dalla ricezione della fattura per non perdere il diritto di difesa.
In caso di perdite nell’impianto idrico di proprietà privata, l’utente deve provvedere alla riparazione, ma può ottenere uno sconto sulla bolletta presentando documentazione idonea, come la fattura dell’idraulico e la prova del pagamento. Se invece la perdita è imputabile alla rete pubblica, la responsabilità ricade sul gestore, che deve rimborsare l’utente.
Se il gestore non risponde entro 30 giorni o fornisce risposte insoddisfacenti, il consumatore può rivolgersi al Servizio conciliazione di ARERA, che cerca una soluzione bonaria nel giro di circa due mesi. Per controversie più complesse, è possibile adire il giudice di pace.
La nuova bolletta e il bonus Tari dal 2026
Dal 1° luglio 2025 è stata introdotta la cosiddetta “bolletta 2.0” con l’intento di rendere più trasparente la fatturazione. Tuttavia, secondo l’associazione Codici, solo un terzo degli utenti ha notato la novità. La bolletta risulta ancora troppo complessa, priva di un confronto chiaro tra tariffe e senza parametri di consumo standardizzati per tipologia di famiglia.
Sul fronte della Tari, a partire dal 1° gennaio 2026 entrerà in vigore un bonus Tari pari al 25% della tassa annuale sui rifiuti per le famiglie a basso reddito con Isee inferiore a determinate soglie. Tuttavia, il costo di questo bonus sarà autofinanziato da una maggiorazione di circa 6 euro sulla tariffa annua di tutti gli utenti, creando un meccanismo poco premiante per chi riduce la produzione di rifiuti.

Le soluzioni per le bollette salate - linkedincaffe.it










