Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) si prepara a lanciare un importante bando di concorso pubblico.
L’iniziativa, inserita nel più ampio piano straordinario di reclutamento nella Pubblica Amministrazione, mira a rafforzare l’organico del Ministero entro la fine del 2025, con un totale previsto di 325 assunzioni. Il via libera è arrivato con il DPCM 7 agosto 2025, che ha autorizzato la selezione pubblica per la copertura di queste posizioni nell’ambito degli assistenti amministrativi.
Tra le novità più rilevanti per i candidati è la conferma che il titolo di studio minimo richiesto sarà il diploma di scuola secondaria di secondo grado. Mentre è possibile la partecipazione anche per laureati, il concorso è specificamente rivolto a diplomati, ampliando così la platea dei potenziali candidati. Non è escluso, tuttavia, che il bando possa prevedere indirizzi di studio specifici a seconda dei profili professionali da ricoprire. Oltre al titolo di studio, sarà necessario possedere i requisiti generali per l’accesso ai concorsi pubblici, quali cittadinanza italiana, godimento dei diritti civili e politici e assenza di condanne penali.
Il MIT, con sede a Roma in Via Nomentana 2, è un dicastero di primaria importanza per il sistema infrastrutturale e dei trasporti nazionale, e attualmente guidato dal ministro Matteo Salvini. Il Ministero gestisce le reti infrastrutturali nazionali, dai trasporti terrestri a quelli marittimi e aeronautici, e sviluppa piani strategici per la mobilità e la logistica a livello nazionale.
Iter e prove del concorso
La selezione si articolerà in diverse fasi, pensate per valutare non solo le competenze tecniche, ma anche le attitudini e le capacità trasversali dei candidati. L’iter tipico prevede:
- Prova preselettiva (eventuale): nel caso di un elevato numero di domande, verrà somministrato un test a risposta multipla che toccherà materie di cultura generale, logica e discipline specifiche del concorso.
- Prove scritte: potranno consistere in uno o più test, tra cui la redazione di un tema, la risoluzione di quesiti a risposta sintetica o quiz a risposta multipla, volti a verificare le competenze tecniche.
- Prova orale: colloquio finale durante il quale la commissione valuterà la preparazione sulle materie previste dal bando, la conoscenza di una lingua straniera (solitamente l’inglese) e le competenze informatiche.
Le materie d’esame saranno dettagliate esclusivamente nel bando ufficiale, e varieranno in base al profilo professionale richiesto.

Consigli per una preparazione efficace(www.linkedincaffe.it)
Per affrontare con successo il concorso, è fondamentale una preparazione mirata e costante. Si consiglia di:
- Studiare in modo approfondito le materie indicate nel bando, utilizzando manuali aggiornati specifici per il profilo di assistente amministrativo presso il MIT.
- Esercitarsi con simulazioni di quiz a risposta multipla, per acquisire dimestichezza con il formato della prova scritta.
- Migliorare le competenze linguistiche, in particolare la conversazione in inglese, per superare la prova orale con sicurezza.
- Sviluppare abilità informatiche di base, vista la rilevanza che queste competenze avranno nella selezione.
Per restare aggiornati sulle novità relative a questo e ad altri concorsi pubblici, è utile consultare regolarmente le sezioni dedicate delle piattaforme ufficiali e dei portali specializzati, dove vengono pubblicate news e approfondimenti in tempo reale.
Il ruolo strategico del MIT e le opportunità di carriera
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, istituito nel 2001 dall’unione dei precedenti Ministeri dei Lavori Pubblici e dei Trasporti, è uno dei pilastri della Pubblica Amministrazione italiana. Con un bilancio annuale di oltre 13 miliardi di euro e quasi 8.000 dipendenti, il MIT gestisce infrastrutture fondamentali per la mobilità nazionale, tra cui strade, ferrovie, porti, aeroporti e trasporti marittimi.
L’organizzazione del Ministero si struttura in quattro dipartimenti principali: Infrastrutture e reti di trasporto; Trasporti e navigazione; Opere pubbliche e politiche abitative; Affari generali e digitalizzazione. Ognuno di questi contribuisce a garantire la sicurezza, l’efficienza e l’innovazione del sistema infrastrutturale italiano.
Il concorso per assistenti rappresenta dunque un’occasione importante per entrare in un ente di rilievo strategico, con prospettive di crescita professionale e stabilità lavorativa.

Requisiti e profilo dei candidati (www.linkedincaffe.it)










