Caregiver e mamme lavoratrici, c’è l’ok del ministero: le novità in arrivo

Bonus mamme lavoratrici e caregiverCaregiver e mamme lavoratrici, c'è l'ok del ministero: le novità in arrivo - linkedincaffe.it

Finalmente un po’ di ossigeno per chi si divide tra lavoro, figli e assistenza ai familiari. Le novità in Manovra per Caregiver e mamme con reddito sotto i 40.000 euro.

Diciamocelo chiaramente: in Italia, la vera forza lavoro invisibile, quella che tiene insieme la famiglia, i figli, il lavoro retribuito e spesso l’assistenza a un parente non autosufficiente, sono soprattutto le donne. È una specie di multitasking estremo e, fino a poco tempo fa, era un impegno spesso non riconosciuto, o al massimo sostenuto con misure tampone. Quante volte hai sentito un’amica mamma dire: “Sono distrutta! Devo portare i bambini a scuola, correre in ufficio, poi occuparmi della nonna e la sera cerco di fare la spesa…”? È un circolo vizioso che incide non solo sulla qualità della vita, ma anche sulle finanze.

Per fortuna, qualcosa si sta muovendo. La nuova Manovra economica, quella da 18 miliardi che è approdata sul tavolo del Consiglio dei Ministri, sembra aver messo un faro proprio su questa “triplice fatica”. All’interno del corposo pacchetto famiglia (che pesa 1,6 miliardi), ci sono due novità importanti e molto attese: il potenziamento del bonus per le mamme lavoratrici e, finalmente, un finanziamento solido per la riforma del Caregiver familiare. È un segnale, un modo per dire che il loro ruolo di cura e di assistenza non è più solo un affare privato, ma un pilastro della società che va sostenuto concretamente. Vediamo nel dettaglio come cambiano le cose per queste due categorie fondamentali.

Un Respiro per le Mamme e i Caregiver

Le misure previste nella Manovra per il 2026 sono mirate e, soprattutto, potenziate rispetto a quanto visto negli anni precedenti. Il Bonus mamme lavoratrici e caregiver si fa più generoso. Se sei una lavoratrice (dipendente o autonoma, non fa differenza in questo contesto) e hai due o più figli e un reddito da lavoro non superiore a 40.000 euro su base annua, questa notizia ti piacerà:

L’Aumento: Il bonus mensile, che era già previsto nel 2025 nella misura di 40 euro, viene potenziato a 60 euro al mese per il 2026. Se ci pensi, 20 euro in più al mese fanno la differenza, non per il mutuo, certo, ma magari per un paio di ore in più di babysitting al mese, o per coprire le spese extra di una gita scolastica non prevista. È un piccolo “grazie” tangibile per l’equilibrio che riesci a mantenere tra famiglia e carriera.

Il secondo punto cruciale è il destino di chi si prende cura di un familiare non autosufficiente: il Caregiver familiare. Per anni, si è parlato di dare un riconoscimento legislativo e pratico al loro ruolo, spesso svolto sacrificando il proprio lavoro e la propria salute. Risorse Specifiche: La Manovra stanzia finalmente risorse specifiche destinate al completamento della riforma del ruolo di cura e di assistenza del Caregiver.

Bonus mamme lavoratrici e caregiver

Un Respiro per le Mamme e i Caregiver – linkedincaffe.it

Questo non è solo un bonus, è l’impegno a trasformare l’assistenza in un ruolo riconosciuto e supportato a livello nazionale. Significa che il peso enorme di assistenza non ricadrà più solo sulle spalle del singolo, ma sarà sostenuto da una struttura più solida.

A completare il pacchetto famiglia c’è anche il rifinanziamento per due anni (quindi fino al 2027) della “Carta Dedicata a Te”. Lo strumento utile all’acquisto di beni alimentari di prima necessità per le famiglie in difficoltà.

Insomma, il pacchetto è chiaro: l’attenzione è rivolta al sostegno del reddito e al riconoscimento del lavoro di cura, sia quello genitoriale che quello assistenziale. Sono passi importanti che meritano di essere monitorati e accolti con ottimismo.

Change privacy settings
×