Arriva un’inaspettata novità per i clienti di Intesa Sanpaolo: a partire da dicembre si assisterà ad uno stop forzato, ma c’è un modo per rimediare.
Gestire le proprie finanze è diventato molto più semplice ed intuitivo negli ultimi anni. Il progresso ha portato ad una scelta più ampia nel settore, che consente di affidarsi all’istituto bancario più adatto alle proprie esigenze.
Allo stesso tempo, un grande cambiamento nella fruizione dei servizi è avvenuto con l’affiancamento della tecnologia. Evitare lunghe file agli sportelli e svolgere le comuni operazioni di banca con un solo click è possibile grazie all’home banking.
Anche noto come internet banking, è quel sistema che consente ai clienti di utilizzare un computer, un tablet o uno smartphone per fare fronte alle diverse necessità legate al conto. La piattaforma è stata fino ad ora un punto di riferimento anche per i correntisti di Intesa Sanpaolo.
Attraverso le proprie credenziali, questi hanno la possibilità di accedere alla propria “banca virtuale” procedendo alla verifica di saldo e movimenti, ma anche all’invio di bonifici. Una comodità che, nelle prossime settimane, verrà a mancare per alcuni clienti che in questi giorni sono stati allertati tempestivamente della novità in arrivo. Intesa Sanpaolo porrà di fronte ad una piccola rivoluzione digitale.
Servizi bloccati per alcuni clienti: cosa succederà all’app Intesa Sanpaolo
L’uso dello smartphone nella quotidianità è diventato essenziale anche quando ci si confronta con operazioni bancarie. Rivolgersi al proprio dispositivo è un metodo immediato e pratico per abbreviare le lunghe burocrazie finanziarie.

App Intesa Sanpaolo dismissione sui dispositivi – linkedincaffe.it
L’impiego delle applicazioni dedicate da parte degli istituti bancari però, è strettamente legato all’evoluzione tecnologica e, in alcuni casi, segue necessariamente i suoi dettami. Accadrà prossimamente con Intesa Sanpaolo, che ha già iniziato attraverso l’applicazione ufficiale, ad informare i suoi clienti della novità digitale.
Il gruppo guidato da Carlo Messina ha fatto sapere che l’ondata di cambiamento prenderà il via a dicembre 2025, per terminare poi a marzo del 2026. Ad esserne interessati, in due fasi differenti, saranno soltanto alcuni dei correntisti che si servono della piattaforma di Intesa Sanpaolo.
In particolare, da dicembre non potranno più utilizzare ed installare l’app della banca tutti coloro che possiedono uno smartphone con sistema operativo Android 8. Ad essere esclusi dalla fruizione dei servizi online dunque, saranno dispositivi molto vecchi, risalenti anche a sette anni fa e già fuori dal supporto di Google.
A più ampio raggio sarà invece la seconda parte della transizione. A marzo del prossimo anno l’applicazione di Intesa Sanpaolo sarà dismessa anche dai dispositivi con sistemi operativi Android 9 e 10 e iOS 13 e 14. In questo caso si prevede una quantità maggiore di utenti che resteranno tagliati fuori dalla piattaforma digitale della banca.
Interverranno inoltre, dei nuovi requisiti tecnici per l’uso dell’app che, per l’installazione, necessiterà di almeno 6 gigabyte di memoria RAM e della presenza del Google Play Store. Cosa accadrà dunque, da quel punto in poi?
Per continuare a sfruttare i servizi home banking di Intesa Sanpaolo sarà necessario passare a dispositivi dotati almeno di sistema operativo Android 11 o iOS15. In alternativa, resta la possibilità di utilizzare il servizio a distanza della banca O-key SMS, al prezzo di 10 euro di canone annuo più il costo di ogni SMS ricevuto.

Intesa Sanpaolo: stop a dicembre - linkedincaffe.it






