Bollette raddoppiate da fine ottobre: l’errore che ti fa schizzare le spese senza accorgertene

bollette uomo pensierosoBollette raddoppiate a fine ottobre - linkedincaffe.it

In autunno e, in particolare, alla fine di ottobre gli importi delle bollette salgono improvvisamente: qual è la causa e come evitarlo.

L’arrivo della stagione fredda per molti è una batosta difficile da digerire. Le temperature si abbassano e le giornate si accorciano, mentre il clima diventa sempre più rigido e avverso. Condizioni che si combinano con le piccole sfide quotidiane.

Una su tutte, quella economica, che pone giornalmente i cittadini di fronte alle incombenze delle spese. I rincari continuano a pesare sulle spalle degli italiani, che devono adeguarsi non soltanto ad un’inflazione che fa schizzare alle stelle i costi dei beni primari.

Tra i problemi maggiori c’è la bolletta che, secondo i dati poco confortanti, continua a crescere di anno in anno. Basta considerare che, secondo recenti stime sulle utenze domestiche, ogni famiglia sta spendendo circa il 15% in più rispetto al 2024.

Soltanto un anno prima, un consumo medio di luce e gas comportava in bolletta un importo di 120 euro, che ad oggi è salito a 150 euro. Ad incidere sugli aumenti sono i costi di distribuzione e di sistema, ma non è finita qui.

I mesi a venire peseranno ancor di più sul portafoglio ed un assaggio arriva proprio alla fine di ottobre. C’è un motivo ben preciso per cui la bolletta arriverà a raggiungere i 200 euro mensili e, con le dovute accortezze, è possibile rallentare questa emergenza.

Consumi in bolletta in aumento nei mesi invernali: perché e come evitarlo

Una spesa di provviste al supermercato, i soliti imprevisti mensili, il carburante, sono solo alcuni dei fattori che influiscono nel ridurre le finanze. L’anno giunge al termine, ma la situazione non accenna a migliorare. Al contrario, le brutte sorprese non finiscono e ci si ritrova con bollette più salate del solito.

ragazza guarda orologio muro

Ora solare e aumento bollette – linkedincaffe.it

Il motivo è presto detto. Una delle cause naturali dell’aumento in bolletta è il calendario e, in particolare, l’arrivo dell’ora solare. Nella notte tra sabato 25 e domenica 26 ottobre, gli italiani sono stati invitati a spostare le lancette indietro di un’ora.

Conseguenza diretta dell’annuale cambio è la riduzione delle ore pomeridiane di luce. Com’è noto, da quel giorno fino all’arrivo dell’ora legale, le giornate si accorciano e fa buio prima. Condizione che costringe ad accendere più presto la luce per illuminare l’abitazione.

Sebbene il provvedimento sia legato alla possibilità di sfruttare maggiormente la luce del sole in estate, gli effetti si ribaltano in autunno e in inverno. L’illuminazione entra in funzione per molto più tempo e, in combinazione con l’ampio uso dei riscaldamenti, contribuisce a raddoppiare le bollette.

Il cambio dell’ora è stato oggetto di diversi dibattiti in ambito di Unione Europea. La possibilità di abolire questa prassi era stata presa in esame dai Paesi membri, che non sono riusciti a giungere ad un accordo. La decisione finale è rimasta in sospeso dopo il 2020. Non resta dunque, che farsi trovare preparati. Spegnere la luce quando non serve e scollegare i dispositivi può fare la differenza.

Change privacy settings
×