Lavoro

“1000€ in più in tasca al mese”: i nuovi fortunati che fanno questo lavoro in festa

Iwg, leader globale nelle soluzioni di spazi di lavoro flessibili, ha aggiornato le sue analisi tramite l’Hybrid Working Calculator, uno strumentoRisparmi concreti e benefici del lavoro ibrido (www.linkedincaffe.it)

Il lavoro ibrido continua a rivoluzionare il modo di lavorare nelle principali economie occidentali, con risparmi economici per i lavoratori.

Iwg, leader globale nelle soluzioni di spazi di lavoro flessibili, ha aggiornato le sue analisi tramite l’Hybrid Working Calculator, uno strumento che quantifica con precisione i risparmi realizzabili adottando un modello di lavoro ibrido, combinando presenza in ufficio e lavoro da spazi flessibili locali.

Secondo l’ultimo studio condotto da Iwg su un campione di 2mila lavoratori tra Regno Unito e Stati Uniti, lavorare tre giorni da uno spazio flessibile vicino casa e due giorni in sede permette di risparmiare oltre mille euro al mese. Nel dettaglio, nel Regno Unito la cifra stimata si aggira intorno ai 15mila euro annui, mentre negli Stati Uniti si possono superare i 27mila euro, grazie anche a modelli che prevedono la presenza in ufficio per un solo giorno settimanale.

I risparmi derivano da minori spese per trasporti, carburante, abbigliamento, pasti fuori casa e altre necessità correlate alla presenza quotidiana in ufficio. Ma non è solo una questione di risparmio economico: i lavoratori coinvolti nel sondaggio dichiarano un miglioramento significativo della qualità della vita. L’84% afferma che la riduzione del pendolarismo ha facilitato il raggiungimento dei propri obiettivi finanziari, mentre una consistente parte reinveste i risparmi in fondi di emergenza (38%), vacanze (37%) o estinzione di debiti sulle carte di credito (35%).

La professoressa Ilaria Mariotti, esperta di economia urbana e regionale al Politecnico di Milano, sottolinea come il lavoro ibrido rappresenti «un cambiamento profondo nel modo di lavorare e vivere, capace di ridurre i costi del pendolarismo e migliorare l’equilibrio tra vita privata e professionale». Mariotti evidenzia che strumenti come l’Hybrid Working Calculator facilitano una comprensione più ampia degli effetti pratici e territoriali di questo modello, stimolando una riflessione utile sia per le istituzioni sia per le imprese.

Benessere e produttività: oltre il risparmio

Il vantaggio del lavoro ibrido non si limita al portafoglio: c’è un evidente miglioramento del benessere complessivo dei lavoratori. Il tempo risparmiato dagli spostamenti viene spesso destinato ad attività che migliorano la qualità della vita. Il 40% sceglie di dedicarsi al relax o a hobby personali, il 38% pratica attività fisica e il 34% si concentra su aspetti legati alla salute mentale.

Mark Dixon, CEO di Iwg, sottolinea come il lavoro ibrido «non sia solo una scelta pratica, ma una strategia chiave per costruire un futuro più equilibrato e sostenibile. Le aziende, infatti, traggono vantaggio da una forza lavoro più soddisfatta, produttiva e coinvolta». Il manager ha recentemente annunciato un piano di espansione che prevede l’apertura entro fine 2025 di 20 nuove sedi di spazi flessibili in Italia, tra cui location prestigiose come la Torre Velasca di Milano e il Lorenteggio Village, oltre a uffici in città medio-piccole come Parma, Cagliari e Bari.

La visione di Dixon per il futuro del lavoro flessibile si basa su un modello di uffici di prossimità, pensati per rispondere alle esigenze

Il futuro degli spazi di lavoro: uffici di prossimità (www.linkedincaffe.it)

La visione di Dixon per il futuro del lavoro flessibile si basa su un modello di uffici di prossimità, pensati per rispondere alle esigenze delle grandi aziende con sedi principali nelle metropoli e dipendenti distribuiti sul territorio nazionale. Questo modello punta a risolvere due delle principali criticità del lavoro da remoto: mantenere la collaborazione efficace e garantire la produttività.

«Il ritorno al lavoro esclusivamente in sede è ormai un’anomalia – spiega Dixon – il modo più rapido per migliorare la produttività è eliminare il tempo perso negli spostamenti, resa possibile oggi dalle tecnologie digitali. Tuttavia, molti lavoratori non dispongono delle condizioni ideali per lavorare efficacemente da casa. Per questo c’è una crescente domanda di spazi professionali flessibili vicino a casa che offrano un ambiente di lavoro adeguato».

Iwg sta adottando un modello di business “asset-light”, preferendo gestire uffici per conto di proprietari immobiliari tramite contratti di gestione e franchising, anziché stipulare lunghi contratti di locazione. Questa strategia consente maggiore efficienza e margini più elevati, in netto contrasto con il modello di competitor come WeWork, che ha dovuto affrontare una ristrutturazione finanziaria complessa nel 2024.

Nel terzo trimestre del 2025, Iwg ha registrato ricavi per 931 milioni di dollari, con una crescita significativa soprattutto nel segmento degli spazi gestiti e in franchising (+17%). L’azienda ha inoltre ridotto l’indebitamento finanziario netto da 775 a 734 milioni di dollari, rafforzando la sua posizione finanziaria.

Mark Dixon ha inoltre confermato il riacquisto di obbligazioni convertibili per 10,8 milioni di sterline, operazione che supporta la gestione del debito e prepara il terreno per ulteriori manovre finanziarie.

Change privacy settings
×