Dal 2026 accise uniformate su benzina e diesel: risparmi per chi usa benzina, rincari per il gasolio. Ecco tutte le novità.
La Legge di Bilancio 2026 introduce importanti novità nel sistema di tassazione dei carburanti, con un impatto significativo sui prezzi alla pompa e sulle diverse categorie di consumatori. Dal primo gennaio 2026, infatti, l’accisa sulla benzina e sul gasolio sarà uniformata, comportando una diminuzione del costo della benzina e un aumento di quello del diesel. Questa decisione del Governo segna un’accelerazione rispetto al percorso graduale previsto inizialmente e punta a eliminare un “sussidio ambientalmente dannoso” che ha favorito per anni il gasolio a discapito della benzina.
Accise carburanti: cosa cambia dal 2026
Attualmente, dopo l’ultimo aggiornamento del maggio 2025, l’accisa su benzina è fissata a 713,40 euro per mille litri, mentre quella sul gasolio si attesta a 632,40 euro per mille litri. La Manovra 2026 porterà queste due aliquote a convergere entrambe a 672,90 euro per mille litri. Questo significa un calo di 40,50 euro per mille litri sulla benzina e un aumento di pari entità sul gasolio.
Tradotto in termini pratici, si tratta di una riduzione di circa 4,94 centesimi al litro sulla benzina, mentre il costo del diesel aumenterà di circa 4,94 centesimi al litro, considerando anche l’IVA al 22%. Per un pieno standard da 50 litri, il risparmio per chi utilizza benzina sarà di circa 2,47 euro, mentre chi rifornisce diesel pagherà 2,47 euro in più, a parità di altre condizioni di mercato come le quotazioni internazionali del petrolio e i margini di distribuzione.
Non tutti i consumatori di gasolio saranno colpiti dall’incremento dell’accisa. La Manovra prevede infatti alcune esenzioni specifiche, riportate nella Tabella A del Testo Unico delle Accise (decreto legislativo 504/1995).

Le accise del carburante nel 2026 – linkedincaffe.it
In particolare, restano esclusi dall’aumento:
– Il gasolio utilizzato per attività agricole, orticole, di allevamento, silvicoltura, piscicoltura e florovivaismo;
– Il gasolio impiegato come forza motrice per motori fissi in stabilimenti industriali o agricolo-industriali e per macchine operatrici non destinate alla circolazione stradale, come quelle utilizzate nei cantieri o nei porti.
Un caso a parte è rappresentato dal gasolio commerciale per l’autotrasporto, che manterrà un’aliquota agevolata di 403,22 euro per mille litri. Il beneficio per le imprese di trasporto sarà calcolato come differenza rispetto all’accisa ordinaria, con un rimborso previsto che aumenterà a 269,68 euro per mille litri nel 2026, in linea con la nuova aliquota ordinaria. Questo meccanismo, sebbene non modificato direttamente dalla Manovra 2026, comporterà un incremento del rimborso dovuto al rialzo dell’accisa sul diesel.
Reazioni e preoccupazioni degli automobilisti e delle associazioni consumatori
Le associazioni dei consumatori hanno espresso critiche e timori riguardo all’allineamento delle accise. Il Codacons ha definito la misura una “stangata sul gasolio” e ha chiesto controlli rigorosi per assicurare che il taglio dell’accisa sulla benzina si traduca in un reale calo dei prezzi alla pompa, senza che venga assorbito dai margini della filiera distributiva. Secondo le stime, un automobilista che effettua due pieni di gasolio al mese spenderà circa 59,30 euro in più all’anno.
Anche Assoutenti ha sottolineato il peso elevato della tassazione sui carburanti in Italia, tra i più alti d’Europa. Il presidente Furio Truzzi ha evidenziato come la componente fiscale incida per il 60% sul prezzo finale della benzina e per il 56,9% su quello del gasolio. In concreto, ogni litro di benzina vede oltre un euro di tasse, mentre il diesel ne contiene quasi 92 centesimi.
L’Unione Nazionale Consumatori (UNC), attraverso il presidente Massimiliano Dona, ha criticato l’operazione definendola un mero “strumento per far cassa” e ha chiesto una vigilanza stringente per evitare speculazioni e aumenti ingiustificati. L’UNC ha inoltre richiamato il Governo a un intervento più incisivo per una riduzione complessiva della pressione fiscale sui carburanti.

I cmabiamenti del icosto della benzina e del gsolio nel 2026 - linkedincaffe.it











