Se fai collezioni di contatti in LinkedIn e l’unico scopo è quello di “esporre” il totale come fosse una medaglia ti dico subito che questo post non fa per te.
Se invece o vuoi redimerti o vuoi imparare come sfruttare le potenzialità di questo social business per creare contatti bè, allora mi sa che sei nel “post giusto” (scusa il gioco di parole ma è stato più forte di me)
In questo post di LinkedInCaffè oggi vedremo:
- Cosa sono i Tag
- Che utilità hanno
- Perché utilizzare i Tag LinkedIn
- Quali Tag LinkedIn creare
- La scheda Contatto: caratteristiche
Quando si apre un account LinkedIn gestire a memoria i propri contatti è semplice: compagni di scuola, amici o fornitori e clienti consolidati ai quali non si hanno problemi a chiedere la connessione.
Poi le cose cambiano, crescono di pari passo con il nostro lavoro. Le connessioni cominciano ad aumentare e spesso ricordarsi tutto dei propri contatti la paragonerei ad un impresa da titani. Quindi l’unico modo per esempio di ricordarsi il motivo o l’occasione grazie alla quale ci siamo conosciuti, oppure il post che ha generato il contatto è di affidarci a strumenti meno performanti della nostra memoria ma spesso, parlo per me, più affidabili.
Ecco! Per evitare di perdere occasioni (e poi vedremo quali) LinkedIn anche in questo ci da una mano. Per ogni nostro contatto ci da la possibilità di associare diversi Tag che ci permettono di facilitare la ricerca e annotare qualsiasi cosa possa essere rilevante associare ad ognuno. Ti pare poco? Tutto li. Tutto a tua disposizione, bello, ordinato e sempre disponibile!
Cosa sono i Tag LinkedIn?
Non me ne vogliano gli amanti di Twitter ma potrei azzardarmi a dire che i Tag Linkedin sono una vie di mezzo tra le Liste e gli Hashtag. Prendete l’esempio con beneficio d’inventario. Passatemelo dai!
I Tag LinkedIn sono delle etichette che possiamo incollare ad ogni nostro contatto. E decidiamo noi cosa scrivere sulle etichette. LinkedIn ci da la possibilità di crearne ben 200 diverse l’una dall’altra. Direi che sono abbastanza non trovi?
Che utilità hanno i Tag Linkedin?
I Tag LinkedIn hanno una triplice valenza:
- Servono a filtrare i contatti. Dalla vostra rubrica sarà sufficiente inserire il Tag corretto per estrapolare la giusta lista per l’occasione.
- Per l’invio di messaggi. Ditemi ora che scoprendo questo tricks Linkedin non diventerà il vostro social preferito. Con un limite di 50 contatti filtrati tramite i Tag è possibile inviare in automatico alla lista estrapolata un messaggio. Il primo utilizzo che mi viene in mente ora è questo: perché non associare un Tag Prodotto/Servizio per ogni nostro contatto? Cosi da poter inviare il giusto messaggio per far conoscere per esempio la nuova realese, l’aggiornamento, la promozione in atto su quel prodotto? Non credete che se il lavoro a monte di attribuzione del giusto Tag viene fatto possa farti risparmiare un monte di tempo e ti permetta di non perdere l’opportunità di concretizzare? E poi dicono che i social non servo a convertire. Mah?!
- Ad indentificarli in base ai nostri personalissimi criteri. A tal proposito un consiglio: cercate quando li create di mantenervi il più ordinati e ordinari possibile. Ve lo dice uno che essendo affetto da creatività compulsiva nella creazione di Tag poi, al momento di recuperare il contatto non si ricorda come l’ha etichettato. Va bè. No body is perfect!
Perché utilizzare i Tag Linkedin
Il sistema ideato da Trevor Lohrbeer è pensato per rispondere a 6 domande:
- Dove vi siete incontrati? La Località, l’evento.
- Come vi siete incontrati? Telefono, di persona, email, web etc.
- Che tipo di relazione avete? Cliente, Fornitore, Amico, Parente, Compagno di scuola.
- Come volete gestire il contatto? Il motivo: incontrarsi, Gestire, Progetto etc
- A che livello è la vostra relazione? Consiglio di utilizzare una scala da 1 a 5 o sostantivi che facciano comprendere il grado di relazione: da “molto debole” a “Forte”.
- In quali Circostanze? Vi ha presentati qualcuno o perché eravate l’uno o l’altro interessato ad un contenuto pubblicato sul vostro profilo. Io per esempio tengo traccia del macro argomento che penso possa aver innescato la connessione.
Quali Tag LinkedIn creare
LinkedIn ha 5 Tag standard: partner, amici, colleghi, membri del gruppo, compagni di studi. (A proposito! Ma avete notato quale importanza inkedIn da a questa tipologia di connessione? La si trova ovunque. Si vede che è anglosassone! ).
Questi Tag vengono attribuiti di default da LinkedIn all’atto della connessione in base ad alcuni parametri.
- all’indirizzo email del vostro contatto. Chiaramente se avete lo stesso dominio aziendale LinkedIn lo leggerà come un vostro collega.
- al motivo di richiesta di connessione (avete presente l’elenco da cui spuntare obbligatoriamente il motivo per cui chiedete a qualcuno di entrare nella vostra rete? Ecco. Quel parametro determina il Tag di default attribuito da LinkedIn.
Due precisazioni:
- Non temete. Ogni Tag linkedin può essere tolto o cancellato in seguito a vostra discrezione.
- Ogni contatto al quale non attribuite nessun Tag lo potrete recuperare nella lista “senza tag”.
Suggerimenti per l’attribuzione del Tag LinkedIn opportuno.
Come accennavo prima i sistemi di attribuzione delle vostre personalissime etichette possono essere i più disparati. Personalmente oltre ai canonici parametri come che vanno a rispondere alle 6 domande viste prima io utilizzo anche
- Professione,
- Settore,
- Azienda,
- Località
- Anno (data contatto)
- Influncers
inoltre attribuisco anche:
- Occasione di Contatto
- Live + Nome Evento
- Web + Nome Social (operando su diversi social m i capita di conoscere una persona su G+e poi di conseguenza chiedrgli la connessione in LinkedIn
- Gruppo + Nome del gruppo Linkedin
- Commento a contenuto
- mio
- suo
- Lead + Nome servizio offerto
- Cliente + Nome Servizio da lui acquistato
- Prospect + Servizio/Prodotto (e qui intendo a quale mio prodotto/servizio potrebbe essere interessato)
- Etc
La scheda Contatto: caratteristiche
Ogni contatto Linkedin associa una scheda rubrica nella quale poter aggiungere e completare i dati che di default ricaviamo dal suo profilo. Quindi:
- Numeri di telefono
- Indirizzi
- Compleanno
- Ed infine un campo “Note” dove poter annotare tutto quello che ossa essere utile ricordare in un eventuale occasioni di contatto
Alcune precisazioni
Per i Profili a Pagamento LinkedIn aggiunge la possibilità di attribuire Tag anche a contatti non nella nostra rete. Bè, direi che è un bello strumento per programmare e fare lead generation. Non trovi?
I Tag rimangono privati. I Nostri contatti non possono in alcun modo vedere quali tag gli attribuiamo. Quindi non temere. Anche i tag con commenti negativi possono essere utilizzati senza incorrere in incidenti diplomatici.
Ah! Dimenticavo. Vuoi sapere dove gestirli? Qui trovi la guida ufficiale LinkedIn. E’ semplice. Fidati! 😉
Come di consueto Ti lascio infine i link degli articoli delle settimane precedenti di #LinkedInCaffè e del mio ebook dove puoi trovare alcuni tricks per migliorare l’uso del tuo profilo LinkedIn.
- Qual è il motivo per cui i clienti dovrebbero sceglierti? - 10 Maggio 2021
- Che cos’è la Sales Cadence e perché dovresti averne una. - 17 Febbraio 2020
- Hashtag in LinkedIn: come utilizzarli correttamente. - 24 Gennaio 2020